La via della presenza mentale nella vita quotidiana
Nell’insegnamento di Thich Nhat Hanh la pace non è un qualcosa di esteriore da raggiungere dopo un’ardua ricerca, ma è qui, in noi, in ogni nostro passo, in ogni respiro. E proprio quelle situazioni della vita che più ci irritano possono essere trasformate in segnali per tornare al nostro vero sé: il telefono che squilla ininterrottamente, i semafori rossi, gli ingorghi stradali divengono così i nostri amici spirituali sul sentiero della presenza mentale. Perché le sensazioni più profonde di gioia e completezza sono a portata di mano come il prossimo respiro e il sorriso che possiamo fare proprio ora (in cucina, in ufficio, al volante dell’automobile) rilassando, ci dice l’autore, centinaia di muscoli.
Thich Nhat Hanh Nato nel 1926 in Vietnam, è monaco zen da più di cinquant’anni. Nel 1967 è stato proposto da Martin Luther King per il Nobel per la pace. Esule in Francia in seguito alle attività pacifiste svolte durante la guerra in Vietnam, Thich Nhat Hanh è la guida spirituale del Plum Village (comunità nel sud-ovest della Francia) dove insegna, scrive, si occupa di giardinaggio e si adopera in favore dei profughi di tutto il mondo. Ha viaggiato regolarmente in America, Asia e in Europa per insegnare e per guidare ritiri sull’arte di ‘vivere consapevolmente’, e si è recato regolarmente anche in Italia. È una delle voci più alte e significative del buddhismo contemporaneo.
More info at Astrolabio Ubaldini Editore- Data di pubblicazione:
- March 1, 1992
- Editore:
- Astrolabio Ubaldini Editore
- ISBN:
- 9788834010839